Cronistoria dell'ATTIVITA'
Nel 2003 due volontarie dell’Associazione, Lietta Tasso e Maria Rosaria Conteduca iniziarono ad organizzare la raccolta e la distribuzione di indumenti usati per aiutare le persone in difficoltà economica.
La prima esigenza è stata il reperimento di una sede adeguata predissporre gli indumenti e permettere la scelta ai fruitori: è stata utilizzata la ex-scuola elementare (oggi Biblioteca civica) in Piazza IV Novembre a Maerne.
Nel 2010 l’edificio è stato ristrutturato, così, per poter continuare l’attività, il materiale è stato trasferito prima in un’abitazione privata in via Dante a Maerne e poi dal 4 maggio 2010 in un edificio ion Vicolo Ugo Bassi all’Olmo.
Viste le difficoltà logistiche di un servizio così importante per la comunità l'allora parroco di Maerne, don Paolo Magoga, ha invitato l'Associazione a trasferirsi nella Casa della Solidarietà.
Il 24 settembre 2011 vi è stata l’inaugurazione dell’attuale sede in via Ca' Rossa 32 a Maerne, edificio che ha una storia particolare: Casa della Solidarietà, comunemente conosciuta come Casa Lucia.
La signora Lucia Povellato ha lasciato la sua casa di via Ca' Rossa in eredità alla parrocchia, che ne ha concesso l'uso all’IPLA ed alla sezione di Maerne della Caritas, che provvede alla distribuzione di generi alimentari alle persone in difficoltà economica al giovedì pomeriggio.
I locali erano vuoti, così l’IPLA ha provveduto ad acquistare scaffali ed arredi vari per poter iniziare l’attività nella nuova sede ancor oggi in funzione.
Le volontarie ricevono al martedì ed al venerdì il materiale usato, che viene selezionato e posizionato negli appositi stand in base alla tipologia (uomo, donna, bambino), all’età ed alla stagione (estate, inverno).
Al lunedì ed al mercoledì, le volontarie provvedono alla distribuzione del materiale; chiunque può accedere e prendere l'abbigliamento di cui necessita.
Le prime responsabili sono state Lietta Tasso e Maria Rosaria Conteduca, promotrici dell’iniziativa; successivamente in via Dante si sono aggiunte le volontarie Imelda Codomuro ed Alda Ravagnan, nel 2008 Anna Aiolo, e nel 2009 Miledi Pastrello e nella sede di Olmo e Fulvia Trevisanato. Dal 2011 la squadra, capitanata da Anna Aiolo, è composta da undici volontarie per la raccolta del materiale e da nove per la distribuzione; alcune di loro svolgono l’attività quattro giorni, mentre altre solo per la distribuzione o per la raccolta; in caso di necessità le volontarie si spostano da un settore all’altro. Dal 2021 collaborano anche due volontari.
Nel 2019 la pandemia Covid-19 ha imposto la sospensione dell’attività, ma l’Associazione non si è fermata: prima ha provveduto all’igienizzazione del materiale contenuto a Casa Lucia e successivamente, quando l’emergenza lo ha permesso, si è provveduto nuovamente alla distribuzione, limitando il numero di accessi esclusivamente prenotati. L’attività prima fiorente ha subito un forte calo, ma oggi ha ripreso a pieno ritmo.